Pizzino di Bernardo Provenzano sul Pride

Miei cari palemmitani,

a mmia questa cosa dei finocchi che ci fate la festa mi piace assai.

Questa cosa che li mettete mezzi nudi sopra il camion e li pottate in giro pu politeama e pu massimo, e abbanniate “finocchi belli, finocchi frischi, finocchi per tutti i gusti” è una cosa che a Corleone facevamo già cinquant’anni fa, voi palermitani solo ora ci state arrivando.

Ci sono cose però che non capiscio.

1.       Perché fate scaminiare i finocchi e le cicorie invece le lasciate a casa?

2.       Le cicorie forse sono meno degne di essere portate a passiare?

3.       I finocchi forse sono più interessanti perché hanno le pampine più dure?

4.       La cicoria è meno degna di potersi maritare con la lattuca?

5.       La cicoria non fa fiura mentre il finocchio è più ornamentale?

Per i motivi suddetti ci fussi di fare un vivamaria e pigghiare ‘sti finuocchi che portate in giro, scannalli tutti e levalli dalla faccia della terra, tutti di paro che manco uno ne avissi a ristari.

E stu Pride finalmente fallo diventare la festa della cicoria, ca idda sì che è graziusa e finulicchia e rinfrescante delle budella che fa andare di corpo senza sforzamenti.

Palemitttani, a vuatri talio.

Vostro Bernardo

(giorgio d'amato)